Dopo un'ottima colazione al PSM Bar di Ostiglia, i saluti degli amici e la benedizione di (Don) Raffaele, ci siamo tuffati nella nostra avventura...
Percorrere le strade d'Europa in sella alle nostre vespe è entusiasmante, sensazionale. I paesi dell'est ci stanno regalando non poche emozioni... primo tra tutti il sito di Auschwitz; dopo aver percorso quei viali, aver visto quelle stanze, quei corridoi, ricordiamo quel che è stato e pensiamo: adesso è un imponente mausoleo, un monumentale sepolcro di milioni di anime...
Vediamo il paesaggio cambiare lentamente e la gente con lui.
Oltrepassare il confine d'ogni nazione suscita in noi una così irrefrenabile soddisfazione che non riusciamo a far a meno di suonare il clacson all'unisono ed alzare le mani al cielo in segno di conquista...
Siamo così bizzarri che suscitiamo la simpatia dei più; c’è chi guarda sorridente, chi saluta, chi si avvicina e domanda, e chi esprime a pollice in sù la propria approvazione.
In soli tre giorni ci accorgiamo già di quanto gli imprevisti, le soste per le “necessità incombenti” o le piccole pause di piacere influiscano sulla pianificazione compromettendo i nostri programmi... e ci si rende conto di come in realtà il viaggio si fa da sé, viaggiando…
Superate l’Austria, la Repubblica Ceca e gran parte della Polonia, al mattino del quarto giorno lasciamo Varsavia per affrontare le Repubbliche Baltiche…
Percorrere le strade d'Europa in sella alle nostre vespe è entusiasmante, sensazionale. I paesi dell'est ci stanno regalando non poche emozioni... primo tra tutti il sito di Auschwitz; dopo aver percorso quei viali, aver visto quelle stanze, quei corridoi, ricordiamo quel che è stato e pensiamo: adesso è un imponente mausoleo, un monumentale sepolcro di milioni di anime...
Vediamo il paesaggio cambiare lentamente e la gente con lui.
Oltrepassare il confine d'ogni nazione suscita in noi una così irrefrenabile soddisfazione che non riusciamo a far a meno di suonare il clacson all'unisono ed alzare le mani al cielo in segno di conquista...
Siamo così bizzarri che suscitiamo la simpatia dei più; c’è chi guarda sorridente, chi saluta, chi si avvicina e domanda, e chi esprime a pollice in sù la propria approvazione.
In soli tre giorni ci accorgiamo già di quanto gli imprevisti, le soste per le “necessità incombenti” o le piccole pause di piacere influiscano sulla pianificazione compromettendo i nostri programmi... e ci si rende conto di come in realtà il viaggio si fa da sé, viaggiando…
Superate l’Austria, la Repubblica Ceca e gran parte della Polonia, al mattino del quarto giorno lasciamo Varsavia per affrontare le Repubbliche Baltiche…
Ciao Ciao!
A presto
Il percorso:
1° giorno Pieve di Coriano - Bad St. Lehonard (Austria), 576 km percorsi;
2° giorno Bad St. Lehonard (Austria) - Palkovice (Rep. Ceca), 472 km percorsi;
3° giorno Palkovice (Rep. Ceca) - Varsavia (Polonia), 621 km percorsi.
1° giorno Pieve di Coriano - Bad St. Lehonard (Austria), 576 km percorsi;
2° giorno Bad St. Lehonard (Austria) - Palkovice (Rep. Ceca), 472 km percorsi;
3° giorno Palkovice (Rep. Ceca) - Varsavia (Polonia), 621 km percorsi.
sabato sera ho ricevuto il messaggio sul cellulare da parte di vincenzo ke mi informava della tappa di varsavia .....sono contento ke tutto stia andando per il meglio ....by Luca Parrucchiere
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